Corpus Domini: è impossibile non tornare indietro di sessant’anni,
per ripercorrere quella processione in cui alcune bimbe (privilegiate)
divenivano angioletti ed indossavano l’abito della prima comunione o un
semplice lungo vestitino celeste, ma soprattutto…le ALI e per una mattinata
diventavano angeli che precedevano il Corpus Domini! L’invidia era grande ed
era rivolta anche a quelle compagne che portavano cesti dal manico lunghissimo,
tanto che parevano ninfe boccolose in atto di spargere fiori là dove passava il
Signore! C’erano anche normalissimi cestini ricolmi di petali profumati, ma l’effetto
non era lo stesso: troppe volte quella bimba cresciuta secondo canoni moderni,
un po’ spartani, che indossava i pantaloni quando il novanta per cento delle
ragazze ancora non li metteva…ebbene aspirava ad essere come le altre,
femminile, eterea, con le ali!!!
L’abito era rigorosamente nuovo, cucito dalla mamma perché si
era all’inizio dell’estate e quelli dell’anno prima erano corti…un anno
entrambe le sorelle avevano avuto l’abitino nuovo, bianco con motivi floreali…
ma la mamma non le accompagnava in quella processione per la quale venivano
stesi ai balconi drappi ricamati – solitamente le lenzuola più ricche, quelle
che non erano destinate all’uso per cui erano nate - e lungo le strade venivano spostati i vasi
più rigogliosi nella loro prima fioritura estiva!