lunedì 31 marzo 2014

Fermata: Spagna

27 novembre 2013
Oggi fermata: Spagna















Puntata fino a Villa Medici, poi a bocca aperta davanti al panorama mozzafiato che si apre dal Pincio... Proprio lì ci si innamora di Roma!











E non smetti più di guatdare Vacanze romane, ma anche Angeli e demoni... insomma tutti quei film che ti riportano, almeno con l'emozione, dove hai camminato... non proprio coi piedi per terra. Perchè a Roma ti senti proprio come se camminassi a un metro da terra, se vedessi tutto da un tappeto volante, senza continuità di spazio e di tempo. Magari non farà a tutti la stessa impressione, ma certamente a molti! A tutti quelli che, dopo qualche giorno, continuano a girare col naso all' in su!



domenica 30 marzo 2014

Roma

Novembre 2013














Ogni giorno percorro le stesse vie e mi è difficile, se non impossibile,  tagliare in un vicolo per raggiungere la strada parallela che so comunque esistere, a pochi passi da me.
-Ma se siamo scesi  a Ottaviano, perché non vuoi riprendere la metropolitana lì?
-Sono sicuro di essere più vicino all’altra fermata, non mi sembra il caso di tornare indietro…
-Il tempo che guadagniamo a raggiungere quest’altra fermata, lo perdiamo comunque perché non conosciamo le strade, il sottopasso, l’accesso…
-Però abbiamo l’opportunità di scoprire un angolo di Roma che ancora non conosciamo! Anzi, sai cosa faremo nei prossimi giorni?
-Cosa faremo mai, se non visitare la città?
-Ogni giorno scenderemo ad una fermata diversa ed esploreremo passo passo un quartiere… oggi tocca alla Città del Vaticano, ormai siamo qui… al massimo tralasciamo i Musei Vaticani, perché non ce la facciamo a fare la coda…


sabato 29 marzo 2014

2014 Il viaggio continua : ancora Sicilia


 San Vito Lo Capo. Il tempo da queste parti risente di tutte le perturbazioni che arrivano da occidente, perciò decidiamo di scendere più a sud.

 A Marinella di Selinunte le mimose sono fiorite e c'è aria di primavera.

Visitiamo Selinunte col sole.






 Tocchiamo con mano quanto sapiente fosse la scelta del luogo su cui costruire il cuore della polis.


I resti di Selinunte sono, a dir poco, stupefacenti e meriterebbero maggior cura.





 Il panorama è incantevole.
 Marinella è accogliente.
 Il porto non è molto trafficato.




Questa Cinquecento ci è nota: l'abbiamo vista più volte in televisione.



 La tappa successiva è Agrigento: peccato che il sole sia velato.

Una panoramica sulla città e sui mandorli in fiore (niente male, considerando che siamo alla fine di gennaio).





 Un abbraccio agli ulivi secolari.
 ...e comunque a tutti gli alberi che lottano per vivere, come gli uomini...






 Io, che sono appassionata di lavori manuali e di macramè, resto in ammirazione davanti ai lavori di questa mostra e cerco di memorizzare il nome dell'artista.


 Continua la camminata in questi luoghi sacri.















 Un saluto reverenziale ai giganti,
 poi la visita alla città di Girgenti. Alcune scale sono state decorate per una manifestazione recente.

 Il teatro Pirandello è visitabile e ci calano anche il sipario che rappresenta una scena omerica.











A Puntasecca passiamo ancora una volta in quest'angolo semplice e delizioso per amore di Camilleri e del suo commissario.
 Amiamo girare in bicicletta per queste strade, passare Al Posto Giusto e magari spingerci fino a Marina di Ragusa.

 La città di Marina è sempre più vivace anche durante l'inverno. E' moderna e curata.








 Visitiamo Ragusa, Ibla (sia di giorno, sia di sera, perchè con le luci accese appare più suggestiva), Modica, Scicli...

 e poi giù fino a Portopalo di Capo Passero, il punto più meridionale dell'isola.