martedì 31 gennaio 2012

Marina di Ragusa - Siracusa

E' cessata la pioggia! Ci mettiamo in viaggio seguendo la costa.














Passiamo per Donnalucata...















sempre accompagnati dai muretti di pietra...

















                                                                                                   
                                                                                                          
                                                                                  
facciamo attraversare il gregge…















passiamo tra le serre di Pachino...
















arriviamo a Ispica...
















ma al bivio l'appetito ci porta a scoprire...














il pane condito della nonna!!!














Arriviamo intanto a Noto, che ci appare in tutta la sua bellezza tra mandorli
in fiore ed agrumi...

































fotografo l'uscita per Cassibile così potrò
parlarne con Adolfo...


lunedì 30 gennaio 2012

Aggiornamento del diario di Franco

La prima parte è stata aggiunta al post "Alla scoperta della Sicilia in inverno!!!"

"Lunedì, 23 gennaio
Passata la novità della navigazione col traghetto, ci siamo lanciati alla scoperta di Palermo, dove, per poter camminare, per andare a prendere il bus, devi essere campione di slalom ed avere non quattro, ma otto paia di occhi, per non calpestare...(non dico cosa), per non essere travolto da motorini e macchine! Non avevo mai visto un caos simile: spuntano da tutte le parti come i funghi. La meraviglia è stata quando siamo scesi dal bus e ci siamo inoltrati nella Palermo antica e in mezzo alle persone: lì abbiamo scoperto la vera Sicilia, l'anima dei Siciliani, anche la simpatia (ma non di tutti) che emanano. Gira a destra, gira a sinistra, ci siamo trovati in certe viuzze dove ho visto i più svariati mestieri, i più strani commercianti, gente che credo che per campare s'inventi qualsiasi cosa. Avevamo sentito e letto che da quelle parti ci doveva essere il famoso mercato Ballarò, lo abbiamo trovato senza tante difficoltà, seguendo il richiamo dei tantissimi ambulanti; è stata una vera sorpresa, è un mercato meraviglioso, ci trovi tutte le specialità gastronomiche siciliane... è un mercato da consigliare agli amici. Passata la meraviglia del mercato, abbiamo ripreso la camminata per strade, piazze, chiese, monumenti. Palermo è immensa, e, avendo deciso che non si può vederla in un giorno, abbiamo optato per ritornare al camper e abbiamo rimandato il resto della visita al giorno dopo. Il primo impatto con Palermo devo dire che mi ha sconvolto un poco, però devo anche ammettere che, se non ci fossi venuto, uno spettacolo del genere non me lo sarei mai immaginato!

Martedì, 24 gennaio
Di buon mattino, ci siamo incamminati a prendere il bus proprio davanti all'area camper, perchè Tere, la sera prima, aveva trovato su internet una nuova linea, che, facendo capolinea alla Favorita, ci permetteva di prendere il 101. Così, con piacere, ho anche visto lo stadio del Palermo e una parte della città che non era nel nostro preventivo. Scesi dal bus, ormai un po' la città la conoscevamo dal giorno prima, con la cartina in mano e con Tere che faceva da guida, ci siamo diretti sicuri alla Cattedrale, una costruzione superba.
Dopo averla visitata, è stata la volta del Palazzo reale dei Normanni; anche questa costruzione è una meraviglia! La parte che mi colpì di più, è stata la Cappella Palatina, anche se devo ammettere che di Arte non ne capisco.
Fatto rifornimento di viveri, siamo ritornati alla base; ho dovuto sostituire una bombola e sistemare il camper per la partenza del mattino successivo: Palermo-Valle dei Templi, 140 km."

Ragusa
















Oggi pioggia battente, ma col bus abbiamo raggiunto Ragusa, dove, fradici, abbiamo subito dovuto riscaldarci il cuore e tutto il resto con uno spuntino e un caffè! Le foto che abbiamo scattato riguardano esclusivamente la Cattedrale dedicata a San Giovanni Battista e Ragusa Ibla, la parte della città cui si accede con la scalinata lunga 340 gradini che scende dal belvedere prospiciente S. Maria delle Scale. Con gli ombrelli sempre aperti, non era possibile fotografare. Quale annotazione, devo aggiungere che a Ragusa gli automobilisti finalmente non ti stirano sulle strisce pedonali, anzi si fermano, e che nelle panetterie c'è un vasto assortimento di pani ripieni (ne abbiamo trovato coi broccoli, oltre che con formaggio e salsiccia, al profumo di finocchietto!).

domenica 29 gennaio 2012

Da San Leone a Marina di Ragusa

Da San Leone a Marina di Ragusa.














Partiti verso le 9.30 da San Leone, percorriamo la statale che porta a Siracusa e passiamo nei pressi di Licata, attraversando campagne completamente coltivate ad ulivi e serre, alternate a qualche pascolo e ad agrumeti. Il mare è sempre alla nostra destra.























Arriviamo a Gela e la attraversiamo.


Poi, verso Scoglitti, il mare e di nuovo come piace a noi!
















Così a mezzogiorno siamo di nuovo sistemati!
E pensiamo senza nostalgia che Cassine è imbiancato dalla prima nevicata del 2012.















                                                    Ecco come ci si è presentata Marina di Ragusa in una giornata non troppo soleggiata



MARE VERDE
SABBIA DORATA



sabato 28 gennaio 2012

Ultimo giorno ad Agrigento

Ultimo giorno ad Agrigento, con assaggio di pani speciali e dolci super!
Pomeriggio in città.
Nota: i nostri vicini sono simpatici, arrivano dal Belgio attrezzati di caravan e furgone, con cui spostano anche due moto Guzzi. Sono poco più che sessantenni, in pensione, e trascorrono circa sei mesi all'anno in Italia!!!
Domani mattina via alla volta di Marina di Ragusa...

P.S. Prima del bus, due cannoli e due decaffeinati, scontrino 4,80!!!



Infine abbiamo reso il dovuto omaggio a Luigi Pirandello, il più illustre cittadino di Girgenti!

venerdì 27 gennaio 2012

Il Museo



Anche il MUSEO lascia a bocca aperta: mi sono sentita ronzare in testa le parole della Prof.Costa, di Storia dell'Arte, che descriveva i vasi rossi e neri, le sculture con i drappeggi degli abiti... Ma quanti oggetti sono stati rinvenuti nelle tombe! E quante tombe sono state riportate alla luce, in tempi anche molto recenti!






















































E il cortile del Museo, che meraviglia!!!