giovedì 13 gennaio 2022

Maturità


 

 

“Ma dimmi se all’ultimo momento devo essere reclutata per sostituire la collega agli esami di maturità!” si confida Camilla con Federico, “Per fortuna ho salvato il fine settimana a Barcellona: sono stata proprio io a proporlo e avrei fatto davvero una figura meschina!”

“Del resto una maternità difficile dev’essere tutelata…” prova ad azzardare Federico, non troppo sicuro della reazione che avrà Camilla. Gli va bene!

“Ma certamente! Non ho dubbi! Solo che ti piove un impegno da un giorno all’altro e tu sai che a me piace programmare tutto per bene…”

“La tua collega potrà darti delle dritte? Sta abbastanza bene?”

“Penso che si rimetterà a breve e potrò farle visita qualche volta… però… in fondo in fondo c’è una parte di me – piccola piccola – che fa i salti di gioia e batte le mani! Te lo confesso a malincuore, ma è così: considero l’esame di maturità un momento importante e preferisco esserci!”

“Non delegare, mi raccomando! Fai tutto tu!” ironizza Fede, ma la sua risata sincera non indispettisce Camilla, che, anzi, si unisce a lui.

“Per Ferragosto cerca di mantenerti libera…”

“Smettila! Non prendermi in giro. Lo sai che non rinuncerei alla nostra vacanza in alpeggio. Ma da domani farò lo straordinario per meritarmelo.”

“Cioè?”

“Lavorerò sul profilo di ogni ragazzo finché non sarò certa di conoscerlo abbastanza e, nei casi dubbi, parlerò con le colleghe.”

“Ho l’impressione che ci sentiremo solo la domenica durante le prossime settimane… sbaglio?”

“Puoi sempre chiamarmi la sera, sai che dopo le nove mi astengo da qualunque tipo di lavoro!”

“Non scherzare! Chiamami tu, quando hai il tempo per una pausa… prenderti qualche minuto di intervallo non ti farà male!”

“Hai ragione! Ti chiamerò, prometto!”

“Ci conto.”

E Camilla, appena conclusa la videochiamata, si sofferma sui nomi dei ragazzi che affronteranno l’esame di maturità, quasi potessero rivelarle la storia di ciascuno.

Durante i soggiorni di studio fortunatamente ha avuto modo di chiacchierare con coloro che avevano scelto di compiere quel periodo di studio, perciò subito sottolinea i nomi di chi conosce e annota le impressioni che ogni nome le richiama alla mente. Un moto di simpatia nei confronti di alcuni le strappa un sorriso: non si possono dimenticare la spontaneità e la sincerità che caratterizzano certi momenti non proprio convenzionali ed emergono soltanto quando si viaggia insieme e si vive insieme… a volte qualche ragazzo chiede il suo aiuto, in alcuni casi prevale la curiosità, certo è che dopo una manciata di minuti, seduti attorno a un tavolino, molti si aprono a lei che diventa un’amica più grande, una compagna di viaggio, una complice cui raccontare gioie e tormenti con leggerezza.

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